Massima trasparenza
addio ad Aloni e Macchie
Al giorno d’oggi il vetro risulta essere uno dei materiali più usati, si pensi a quanto questo materiale sia diffuso sia in uso interno che esterno, indipendentemente da quale sia la realtà. I suoi usi sono molteplici, quali: finestre, vetri doccia, vetrine, vetrinette, banconi in vetro, pareti in vetro, rifiniture esterne, parapetti, pavimenti, soffitti.
Seppur così diffuso, il vetro a causa della sua naturale conformazione, presenta criticità che pregiudicano la sua bellezza e la sua trasparenza, ma che pochi davvero conoscono.
La pulizia del vetro infatti non è cosa facile, seppur in internet si trovino mille modi e mille consigli, dall’uso di prodotti chimici aggressivi ai rimedi della “nonna”, spesso e volentieri non si ottiene il risultato desiderato. Come mai?
La perfetta pulizia del vetro infatti non dipende dal prodotto di pulizia utilizzato o dalla capacità di chi pulisce, ma bensì è strettamente correlata al GRADO DI CONTAMINAZIONE DEL VETRO, che nulla ha a che vedere con la pulizia del vetro visibile ad occhio nudo.
Solamente con l’utilizzo di prodotti professionali atti a decontaminare, eseguire una pulizia profonda e lucidatura del vetro, è possibile asportare tutto lo sporco, ripristinare la eccezionale trasparenza e apportare una protezione a lungo nel tempo, riducendo drasticamente i cicli e costi di pulizia fino al 75%.
Immaginiamo che un vetro nuovo, sia perfettamente liscio e pulito, in realtà la sua superficie è caratterizzata da tantissimi piccoli buchini completamente invisibili, i micro pori. Questi buchini inizialmente sono molto piccoli e di sporco se ne deposita molto poco. Con il passare del tempo però i contaminanti, gli inquinanti e i prodotti chimici erodono lo strato superficiale del vetro, mutando la sua conformazione, la bellezza e la trasparenza, comportando l’insorgere di molteplici problematiche.
I principali fattori che pregiudicano la pulizia e la trasparenza del vetro sono lo sporco, la salsedine, il calcare, le impronte, la polvere, l’acqua, il grasso, le pioggie acide, gli eventi atmosferici e gli agenti chimici, che con il loro deposito contaminano continuamente il materiale.
Pochi sanno che anche i detergenti, sia ad uso tradizionale che professionale, non sono effettivamente la soluzione risolutiva. Questi prodotti apportano nel migliore dei casi un apparente beneficio visivo.
In realtà questi fattori contaminano sempre più il micro poro del vetro, deteriorando la superficie del materiale, fino a renderlo estremamente sporchevole e di difficile pulizia.
Con il passare del tempo poi saranno sempre più presenti macchie, aloni, riflessi, incrostazioni. I detergenti chimici tradizionali non potranno mai risolvere questa problematica, in quanto non hanno la capacità di asportare lo sporco che si deposita all’interno del micro poro.
L’unico metodo che può davvero risolvere tutte queste problematiche è l’innovativo ed esclusivo ciclo di preparazione del materiale al trattamento nanotecnologico protettivo. Una fase di estrema importanza, facile da eseguire, caratterizzata da passaggi atti a decontaminare, decalcificare ed a asportare tramite specifica lucidatura e pulizia, tutto lo “sporco” che nel corso del tempo si è depositato e sedimentato all’interno del microporo.
Solo grazie a questi cicli è possibile ripristinare in maniera eccezionale la trasparenza del vetro, rimuovendo macchie, segni, opacizzazioni, patine ed eventuali alterazioni.
A questo punto, dopo aver ripristinato lo splendore e la trasparenza del vetro, sarebbe un peccato non poterlo proteggere al meglio.
Grazie al trattamento nanotecnologico protettivo professionale si conferisce ai vetri trattati una fortissima protezione e repellenza a acqua, sporco, calcare, polvere, salino, inquinanti e contaminati, preservano la bellezza e la trasparenza a lungo nel tempo, anche fino a 20 anni.
Inoltre, i cicli e costi di pulizia per la cura di questo materiale saranno ridotti fino al 75%.